Il metodo di ricerca

Smettere di appoggiare i talloni
Tutto comincia da questo. A causa di un’ernia del disco tra le vertebre L4/L5, mi sono ritrovato a dover smettere di fare qualsiasi tipo di sport quando avevo 38 anni. Era sufficiente soltanto correre per giocare a pallacanestro 10 minuti per finire al giorno seguente a letto con l’attacco di lombalgia acuta, che poteva durare anche una settimana. Per questo motivo, avevo smesso di fare qualsiasi tipo di movimento o sforzo fisico.

Un esperto di maratona mi disse “Ti fa male la schiena perché corri male, se smetti di appoggiare i talloni, la schiena si riprende e non ti fa più male. Il mio primo pensiero fu “Se io smetto di appoggiare i talloni finisco di certo in sedia rotelle”. Già mi fa male la schiena appoggiando i talloni immagina quello che può succedere se sforzo pure di più. In ogni caso decisi di provare. Non a correre, perché avevo troppa paura, ma a smettere di appoggiare i talloni durante il giorno. Son partito stando sulle punte durante spazi di 5 minuti, per poi aumentare gradualmente il tempo.

La schiena immediatamente cominciò a riprendersi, il dolore cronico alla zona lombare era scomparso. Decisi di continuare e dopo 2 mesi avevo smesso di appoggiare i talloni completamente. La mia schiena cominciò a sciogliersi completamente, eliminando le contratture dal collo fino ai piedi e dopo 5 mesi avevo cambiato anche la postura.

La ricerca e la medicina
Ho deciso di informarmi riguardo questa cosa, ma scopri che la medicina non solo non era al corrente di tutto questo, ma era assolutamente contraria e ogni volta che io esponevo i benefici di questo, venivo bannato dai forum. In questo modo, il mio nome ed il mio computer venne bannato completamente da tutti i forum di medicina che esistono nel mondo. Questo fatto mi portò a pensare che forse, quello che avevo scoperto era molto più importante di quello che pensavo io. Se la medicina aveva così tanta paura di questo, probabilmente si celava dietro questo più di una soluzione per la salute dell’essere umano. Per fortuna la medicina è divisa in settori, ed ogni settore lavora per conto suo, senza interagire con gli altri.

Fu così che nonostante gli attacchi della medicina che screditavano quello che proponevo io, riuscivo a trovare informazioni preziose. L’avvampiede che possiede quasi 5000 punti sensibili, mentre il tallone ha poco più di 100. I gemelli che sono muscoli ventricolari come il cuore e che hanno vene con funzione di strozzamento inverso. In questo modo ogni volta che si appoggia un piede senza appoggiare il tallone i gemelli pompano il sangue verso il cuore. Questo particolare elimina, cellulite, vene varicose, circolazione, ritenzione idrica. Non appoggiare i talloni, rimette a posto piede piatto, alluce valgo, ginocchio valgo, problemi ai tendini. In più di questo chiude le ernie del disco lombari e cervicali, perché modifica la postura e di conseguenza si rimettono a posto le vertebre e le ernie si risolvono.

La reazione a catena
Fu così che arrivai a capire il perché di così tanta paura da parte della medicina. Da una parte il fatto di smettere di appoggiare i talloni fa si che durante il movimento quotidiano tu smetta di creare continui traumi nel tuo scheletro e nel tuo cervello. Di conseguenza la normale capacità rigenerativa dei tuoi neuroni (circa 1000 ogni anno) invece che non bastare a rigenerare quello che il movimento distrugge cominciano a sommarsi a quei mille che avevi in funzione. Questo significa che dopo un anno invece che 1200 neuroni attivi tu arrivi anche a 2200. Questo significa maggiori capacità di concentrazione e di apprendimento (anche a 50 anni).

Rimettendo a posto la schiena, si impara a capire tutte le cose che nel corpo non stanno lavorando nel modo corretto. Se il non appoggiare i talloni rimette a posto tutto lo scheletro e tutti i muscoli, la respirazione fa altrettanto con l’apparato respiratorio, digestivo, circolatorio e cardiovascolare. Il sistema endocrino si riattiva per conseguenza. La reazione a catena si produce quando la gente comincia a mettere in pratica questi metodi per risolvere la cellulite. Facendo questo scopre che in più della cellulite risolve problemi ai tendini, problemi di stitichezza, emorroidi, ipertensione e anche cardiovascolare. Ogni persona scopre che risolve il problema principale. Arrivano così le soluzioni per: acufeni, sinusite, ulcera, asma ma soprattutto la soluzione per la ipertensione, che sta alla base della maggior parte dei problemi legati all’alimentazione come colesterolo e problemi cardiaci.

La base dei problemi
Per semplificare al massimo la dinamica delle disfunzioni di tutti gli umani, si potrebbe dire che il problema unico di tutti gli esseri umani è il funzionamento del cuore. Camminare male porta a respirare male e tutto questo crea sofferenza cardiaca. La sofferenza cardiaca porta a attivare strategie di difesa nel corpo umano e la prima è chiedere aiuto all’apparato digestivo. Per aiutare il cuore nelle sue funzioni, si crea una specie di compressore tra diaframma e sfinteri. Il diaframma spinge gli intestini verso il basso, mentre gli sfinteri mantengono dentro gli intestini la materia fecale per più tempo del dovuto. In questo modo si genera la pressione interna, che anche se buona per assistere il cuore, con il tempo crea tutti i danni collegati all’ipertensione.

 

Questo sito è informativo. Per qualsiasi dubbio che riguarda l’idoneità per fare gli esercizi consultare un medico non mi assumo nessuna responsabilità su eventuali danni provocati da vostre decisioni in merito. 

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